SETTEMBRE - "Primi passi"
Settembre segna l'inizio di una nuova era di espansione nel LIUT, una stagione carica di speranza ma anche di tensioni crescenti. Le temperature iniziano a calare, ma lo spirito pionieristico di sopravvissuti e disperati è in piena fioritura. Diverse carovane, formate da gruppi eterogenei di uomini e donne, si sono messe in marcia, decise a fondare nuovi insediamenti. In un mondo post-apocalittico, ogni giorno è una sfida e queste comunità emergenti cercano di sfruttare al massimo le ultime risorse dell’estate. Si preparano all'inverno imminente, fortificando le loro posizioni, scavando pozzi e costruendo difese rudimentali contro le minacce che incombono. Le voci sulla nascita di questi nuovi settlement si diffondono rapidamente nel wasteland, propagandosi come il vento. Attirano l’attenzione non solo di altri pionieri e sopravvissuti che vedono in questi luoghi un possibile rifugio sicuro, ma anche di predoni spietati, pronti a saccheggiare ogni traccia di civiltà che si affaccia sulla desolazione. Alcuni insediamenti, con fatica e determinazione, stanno muovendo i loro primi passi, lottando contro le intemperie, i pericoli del wasteland e l’incertezza di un futuro che nessuno può prevedere.
OTTOBRE - "Intrighi interni"
Il Rosencrantz Asylum, un rifugio un tempo modesto, è diventato negli anni un insediamento in crescita, attirando sempre più settlers in cerca di sicurezza. Tuttavia, con questa espansione sono emerse nuove tensioni. Non tutti i nuovi arrivati sono d'accordo con la leadership attuale, e le visioni su come gestire il futuro dell'insediamento iniziano a divergere. Un gruppo di dissidenti ha cominciato a cospirare nell'ombra, ritenendo la leadership troppo rigida e incapace di guidare l’Asylum verso un futuro prospero. Frustrati dalle promesse disattese e da una distribuzione delle risorse che ritengono ingiusta, questi ribelli credono che sia giunto il momento di un cambio radicale. Il loro malcontento sta contagiando alcuni settlers, generando una tensione che potrebbe esplodere in conflitto aperto.
Nel frattempo, i dissidenti pianificano segretamente le loro mosse nelle zone più isolate del wasteland, preparandosi a un possibile scontro con la leadership. Queste trame interne arrivano in un momento delicato, con minacce esterne che si fanno sempre più pressanti: bande di predoni, mutanti e altre forze ostili osservano l’Asylum, pronte a colpire al primo segno di debolezza. Se le tensioni interne non verranno risolte in fretta, l’insediamento potrebbe diventare un bersaglio facile, rischiando di perdere tutto ciò che è stato costruito. La leadership dell'Asylum dovrà agire rapidamente per prevenire un collasso interno, prima che sia troppo tardi.
CONSEGUENZE
Venuti a conoscenza di alcuni di questi luoghi di incontro, ormai abbandonati, i wastelanders cercano di indagare sulle attività dei dissidenti, raccogliendo materiali e informazioni e utilizzandole per i propri scopi benevoli o ostili (avvisare gli esponenti del Rosencrantz Asylum di quello che hanno trovato o trarre beneficio dall’azione dei dissidenti). Durante le ricognizioni, lo scontro con membri di altri settlement è, ovviamente, inevitabile.
Nueva Aguascalientes si è scontrata con il Consorzio Agrighoultori Indipendenti in un conflitto a fuoco decisamente a senso unico, uscendo vincitrice. Sembra che Nueva Aguascalientes stia rafforzando la sua presa sulla regione. Nel frattempo, Fort Whisky si è confrontato con White River Creek, riportando anche qui una vittoria. E, come se non bastasse, Pioneer Cross ha affrontato le forze di Fort Saint Elmo, assicurandosi un'altra vittoria. Sembra che la zona contaminata sia in fermento per i conflitti.
NOVEMBRE - "La minaccia"
I Prairie Raiders hanno intensificato le loro incursioni nella regione, espandendo la loro rete di saccheggi e attacchi fino a minacciare seriamente il Rosencrantz Asylum e gli insediamenti circostanti. Questi razziatori, sempre più ben armati e straordinariamente organizzati, operano con un’audacia crescente, spingendosi a profondità finora inimmaginabili per ottenere il massimo delle risorse. I loro movimenti e attacchi mirati lasciano intendere che si stanno preparando per qualcosa di più grande: un attacco su vasta scala, un assalto che potrebbe mettere in ginocchio l'intera area.
Un episodio recente ha scosso la comunità: appena una settimana fa, un convoglio di approvvigionamenti dei Dust Brothers è caduto vittima di un'imboscata dei raiders. Questo carico, destinato proprio al Rosencrantz Asylum, rappresentava una risorsa vitale per i sopravvissuti, ma l’attacco dei razziatori è stato rapido e devastante, lasciandosi dietro soltanto distruzione e un tragico silenzio. I pochi resti recuperati raccontano di un’imboscata studiata nel dettaglio, con una ferocia spietata che non ha risparmiato nessuno.
La notizia ha raggiunto anche i microfoni di Frontier Frequencies Radio, dove Maggie "The Voice" Harper ha raccontato con voce grave i dettagli dell’accaduto. Le sue parole hanno confermato i timori più profondi degli abitanti del LIUT, spargendo un’ombra inquietante su quella che ormai è una fragile illusione di sicurezza per il Rosencrantz Asylum. La comunità vive ora in uno stato di allerta e di paura costante, sospesa tra l’incertezza e la certezza di uno scontro che sembra ogni giorno più inevitabile.
CONSEGUENZE
Il convoglio dei Dust Brothers non è l’unico ad essere stato razziato dai Prairie Raiders. Anche altri convogli sono stati travolti dalle azioni criminali di questi razziatori e i wastelanders non possono che essere testimoni muti dell’accaduto ed agire a cose fatte, nel bene o nel male, aiutando i sopravvissuti dei convogli o razziandone ciò che resta.
Il manipolo di ghoul del Consorzio Agrighoultori Indipendenti si è ritrovato sotto il fuoco nemico delle forze di Fort Whisky ma ne è uscito a testa alta, sopraffando il nemico e riuscendo a strappare alcune risorse per il proprio settlement. A qualche decina di miglia di distanza, gli uomini di Fort Saint Elmo hanno decimato il gruppo proveniente da Nueva Aguascalientes in uno scontro duro e senza esclusione di colpi che ha obbligato gli ultimi ad una ritirata. Infine, attorno ad un bunker abbandonato dove giacevano feriti gli uomini di un ultimo convoglio, i settler di Pioneer Cross hanno incrociato la loro strada con gli uomini di White River Creek in uno scontro senza vinti né vincitori che visto le due forze ritirarsi nei loro rispettivi settlement dopo un severo scambio a fuoco.
DICEMBRE / GENNAIO - "Il grande freddo"
Il wasteland del LIUT è sferzato da un inverno nucleare più rigido del solito. Il grande freddo e il ghiaccio obbligano gran parte della popolazione a rintanarsi nei propri settlement in attesa del disgelo. Che non arriva fino alla fine di gennaio quando un tiepido e pallido sole sembra riemergere finalmente da un lungo sonno.
FEBBRAIO - "La trattativa"
Una delegazione dei Revival Engineers è recentemente giunta al Rosencrantz Asylum per negoziare una potenziale alleanza. Questa fazione, nota per la sua dedizione alla riattivazione delle infrastrutture industriali, si occupa di riparare workshop e generatori elettrici, riportando tecnologia e speranza nei territori devastati. Durante l’incontro, i Revival Engineers hanno proposto una collaborazione per restaurare una piccola centrale elettrica situata nei pressi dell’insediamento, con l’obiettivo di fornire energia aggiuntiva e migliorare sensibilmente la qualità della vita dei residenti del Rosencrantz Asylum.
Dopo settimane di duro lavoro, il progetto era quasi completato: le squadre avevano ripulito gran parte dell’area circostante, preparandosi a riattivare il reattore principale. Tuttavia, un attacco a sorpresa degli Storm Riders ha sconvolto i piani. Con i loro veicoli corazzati e la brutalità che li caratterizza, i nomadi hanno colpito senza preavviso, costringendo i Revival Engineers e gli abitanti del Rosencrantz Asylum a una ritirata strategica per evitare ulteriori perdite.
Al loro passaggio, gli Storm Riders hanno lasciato dietro di sé distruzione e rovine. Tuttavia, alcune sezioni della centrale elettrica sono ancora intatte, nascondendo materiali e componenti elettronici che potrebbero attirare l’attenzione di chiunque abbia il coraggio di avventurarsi in quella zona instabile e pericolosa.
CONSEGUENZE
Lasciare una simile opportunità inesplorata non rientra certo nelle priorità di nessun vero wastelander. La centrale elettrica, ormai danneggiata e parzialmente abbandonata dopo l'attacco degli Storm Riders, è diventata un territorio conteso, attirando l'attenzione di numerosi gruppi di sopravvissuti, predoni e cercatori di fortuna. Ognuno di loro si è mosso rapidamente, con intenzioni ben precise: c'è chi sperava di recuperare componenti elettronici ancora funzionanti, chi era alla ricerca di carburante o fonti di energia da sfruttare, e chi, più pragmaticamente, voleva semplicemente razziare ciò che era rimasto per poi rivenderlo al miglior offerente. Gli scontri non si sono fatti attendere, mentre l'odore di polvere, ruggine e ozono impregnava l’aria, testimone silenzioso di una battaglia senza regole per il possesso di ciò che resta. Le rovine della centrale elettrica, dunque, sono diventate un campo di battaglia conteso da più fazioni, ognuna determinata a imporre il proprio dominio tra i relitti metallici e i cunicoli oscuri della struttura.
In questo scenario di devastazione, il settlement di New Tombstone ha tentato di resistere con tutte le forze all’assalto di Deadwood, ma gli scontri feroci tra le squadre d’assalto hanno ben presto ribaltato le sorti della battaglia. Alla fine, i combattenti di Deadwood hanno prevalso, lasciando i rivali a raccogliere i pezzi tra le macerie e il fumo delle esplosioni. Non è andata meglio ai settler di Pioneer Cross, che si sono trovati faccia a faccia con la determinazione brutale dei guerrieri di White River Creek. Le rovine della centrale hanno riecheggiato di spari e urla, mentre i due insediamenti si sono affrontati senza tregua tra turbine distrutte e condutture fumanti. Dopo un combattimento serrato, i wastelanders di Pioneer Cross sono stati costretti a cedere il passo, mentre le forze di White River Creek consolidavano il proprio controllo su un’altra fetta della struttura. Nell'area principale della centrale, invece, lo scontro tra gli uomini di Fort Whisky e quelli di Fort Saint Elmo si è trasformato in un braccio di ferro senza un chiaro vincitore. Entrambe le fazioni hanno combattuto con astuzia e determinazione, sfruttando ogni angolo della struttura per tendere imboscate e respingere gli assalti avversari. Alla fine, però, nessuno è riuscito a prevalere: la battaglia si è conclusa in una situazione di stallo, con entrambe le forze troppo provate per proseguire oltre. Il territorio rimane conteso, e la guerra per il controllo della centrale elettrica è tutt’altro che finita.
MARZO - "La chiamata"
Luther Marlowe, il carismatico e astuto leader della *Salvage Brotherhood*, meglio conosciuto come *The Scavenger King*, ha lanciato un appello disperato attraverso ogni mezzo possibile: trasmissioni radio captate da vecchi ricevitori gracchianti, messaggeri che attraversano il wasteland su moto logore e carovane che portano la notizia di insediamento in insediamento. La sua voce, ferma ma segnata da un’urgenza insolita, ha raggiunto ogni angolo del LIUT, portando un messaggio chiaro: la *Salvage Brotherhood* è in pericolo.
Una parte del loro territorio, un’area cruciale per le loro operazioni di recupero, è sotto la minaccia crescente di mutanti e predoni. Branchi di creature deformi si stanno avvicinando, forse attirati dall’odore di carburante e metallo, mentre bande di razziatori senza scrupoli pattugliano i dintorni, in attesa del momento giusto per colpire. Senza aiuto, la *Salvage Brotherhood* rischia di perdere non solo i propri rifornimenti e attrezzature, ma anche la possibilità di continuare il loro lavoro, vitale per molti insediamenti della regione.
L’appello non cade nel vuoto. In tanti rispondono alla chiamata. Dal *Rosencrantz Asylum*, gruppi di settlers si preparano, affilando lame e caricando armi prima di partire. Da *Rustfall*, alcuni mercanti e artigiani decidono di unirsi al convoglio, sapendo che la sopravvivenza di chi ripara e costruisce dipende anche da chi sa proteggere. Dalle fattorie fortificate, uomini e donne lasciano temporaneamente le loro terre, consapevoli che se la *Salvage Brotherhood* cade, l’intera rete di scambio e recupero che tiene in vita il wasteland potrebbe sgretolarsi.
Le carovane si muovono nella polvere, i motori rombano, le ombre si allungano sul terreno brullo. La battaglia per il territorio della *Salvage Brotherhood* sta per iniziare.
APRILE
TBA.
MAGGIO
TBA.
GIUGNO
TBA.
LUGLIO
TBA.
AGOSTO
TBA.